LA NUTRIZIONE SPORTIVA
Chiunque pratichi attività sportiva, sia a livello agonistico che a livello amatoriale, sa quanto sia importante il fattore alimentazione.
Alimentazione e attività fisica sono infatti strettamente correlati tra di loro: attraverso l’alimentazione l’organismo introduce l’energia ed i nutrienti necessari per lo svolgimento di qualsiasi attività fisica, così come l’attività fisica permette di raggiungere e mantenere nel tempo un buono stato di salute ed una condizione di benessere psicofisico.
Una corretta alimentazione rappresenta quindi un aspetto fondamentale per chiunque svolga attività sportiva. Attraverso l’alimentazione è infatti possibile non soltanto massimizzare la performance sportiva, ma evitare al tempo stesso affaticamenti e cali nella prestazione, così come sostenere uno stato di salute ottimale che duri nel tempo, in modo da prevenire l’insorgenza di disturbi e patologie croniche (come, ad esempio, il diabete di tipo 2, l’osteoporosi, patologie neurodegenerative, patologie cardiovascolari, malattie oncologiche) responsabili di più del 70% di tutti i decessi a livello mondiale.
Il nostro organismo, per poter funzionare in maniera ottimale, necessita infatti di un corretto e bilanciato mix di macronutrienti (carboidrati, grassi e proteine) e micronutrienti (vitamine e minerali). Praticando attività fisica e sportiva aumenta il dispendio energetico del nostro corpo ed è quindi essenziale fornire al nostro organismo il giusto apporto di energia tramite un bilanciato regime alimentare. È per questo motivo che un’alimentazione corretta rappresenta un grande ausilio in ambito sportivo, diventando spesso parte integrante della preparazione atletica.
Effetti di una buona alimentazione sulle performance dell’atleta
Con l’alimentazione è quindi possibile gestire diversi aspetti fondamentali legati all’attività sportiva e alla performance.
È il caso, per esempio, della termoregolazione corporea durante allenamenti e gare, così come del livello di idratazione del nostro organismo, che, attraverso il sudore, può perdere acqua e sali minerali, che vanno reintegrati in maniera adeguata in modo da non incorrere in cali nella performance dovuti a perdita di forza muscolare o crampi e colpi di calore.
Un altro aspetto fondamentale è legato alla “gestione” e strutturazione dei pasti in maniera funzionale e ottimale, tenendo conto degli impegni lavorativi e sportivi (quali gare ed allenamenti) della persona e del tipo di attività sportiva svolta, sia essa svolta a livello amatoriale o a livello agonistico: l’alimentazione di ogni atleta deve infatti essere sempre adattata alle specifiche sedute di allenamento e alle competizioni o gare.
Infine, tramite l’alimentazione è possibile mantenere attivo ed efficiente il sistema immunitario, regolando al tempo stesso diverse funzioni ormonali del nostro organismo che influenzano la pratica sportiva, così come è possibile prevenire fatica e spossatezza durante le prestazioni.
CONSIGLI PER GLI SPORTIVI
Per reintegrare i liquidi persi dopo l’attività fisica, nella maggior parte dei casi, soprattutto per gli sportivi amatoriali che si allenano per meno di 60 minuti in condizioni di temperature non eccessivamente elevate, è sufficiente reidratarsi con semplice acqua minerale. Non è necessario, quindi, né l’impiego di bevande per sportivi, arricchite in carboidrati e sali minerali, né quello degli energy drinks, spesso eccessivamente ricchi in zuccheri.
A chi rivolgersi
Le esigenze di ognuno di noi possono naturalmente variare e differenziarsi molto da una persona all’altra, soprattutto per quanto riguarda, in termini di quantità, l’apporto calorico ed energetico dell’organismo, in particolare in relazione allo sport praticato.
L’efficacia di una dieta è basata infatti sul corretto bilanciamento di vari nutrienti, sempre adeguato all’apporto calorico consumato dal singolo atleta: per questo motivo, per conoscere le proprie esigenze energetiche ed il tipo di alimenti da assumere, è sconsigliato ricorrere al “fai da te”.
È quindi molto importante rivolgersi ad un professionista del settore (biologo nutrizionista, dietologo oppure dietista) in modo da personalizzare il piano alimentare sportivo sulla base delle proprie necessità, dei propri obiettivi e dell’attività sportiva praticata, rendendolo quindi creato ad personam. In questa maniera è infatti possibile individuare il modello alimentare più idoneo ai bisogni dell’atleta, nel rispetto dei suoi gusti e delle sue preferenze personali e tenendo conto delle esigenze lavorative e sportive della persona.
Pratichi attività sportiva e vorresti massimizzarne i risultati affiancando al tuo allenamento un piano alimentare adeguato?
Sei un atleta e vorresti incrementare la tua performance sportiva e necessiti di un piano alimentare studiato sulla base delle tue esigenze e dello sport che pratichi?
Contattaci e fissa un appuntamento, i nostri biologi nutrizionisti sono a tua disposizione!
COME SI SVOLGE UNA PRIMA VISITA NUTRIZIONALE?
Durante la prima visita il professionista effettuerà un’attenta ed accurata anamnesi per conoscere lo stile di vita e le abitudini alimentari del paziente e per individuare l’eventuale presenza di allergie, intolleranze o patologie già diagnosticate. Successivamente il biologo nutrizionista valuterà, attraverso misurazioni antropometriche, la composizione corporea e lo stato di salute complessivo del paziente, al fine di predisporre un piano alimentare adatto alle sue esigenze, sempre tenendo conto dei suoi gusti, delle preferenze personali, delle sue abitudini sportive e lavorative e delle sue necessità.
CONTATTACI
Se hai bisogno di maggiori informazioni o hai qualche domanda contattaci, siamo a tua disposizione!